Leggi la Cina challenge: su Instagram la sfida che fa scoprire la letteratura cinese.
Sono quattro bookstagramer le ideatrici di #LeggilaCinachallange, “sfida” di lettura partita quest’anno sui social, in particolare su Instagram.
Le creatrici, i cui profili sono rispettivamente: scaffale cinese, hanzilovers, leggere la Cina e jules malano, hanno appassionato tantissimi lettori che, online hanno deciso di partecipare ed immergersi così nella letteratura cinese edita in Italia.
Lo scopo della sfida infatti, oltre che divertirsi insieme leggendo, è scoprire nuovi titoli ed autori cinesi tradotti nel nostro Paese, favorendo la diffusione di un tipo di letteratura ancora considerata “di nicchia”.
Le quattro lettrici “dietro” al progetto culturale online, che si concluderà il 31 dicembre 2021, studiano, ricercano e lavorano avendo a che fare in prima persona con la cultura cinese.
I loro profili sono curatissimi, così come i loro blog, all’interno dei quali si possono trovare tantissimi consigli e curiosità sulla Cina e la sua letteratura.
Come partecipare a #leggilaCinachallange, i punti da soddisfare e le “regole”
Semplici istruzioni e tamplate per appuntare i libri letti.
La “sfida” consiste nel soddisfare venti punti della lista data sui profili social delle quattro creatrici.
I punti da soddisfare:
- Un libro che ha vinto un premio letterario
- Il primo libro di un autore
- Un autore che non hai mai letto
- Un libro che tratti di una minoranza etnica cinese
- Un libro ambientato a Pechino
- Un libro che hai scelto per la copertina
- La Cina attraverso occhi occidentali
- Un giallo
- Un libro ambientato durante la rivoluzione culturale
- Una Graphic novel/fumetto
- Un libro di fantascienza
- Una raccolta di racconti
- Un libro ambientato nella Cina imperiale
- Un libro sulla politica del figlio unico
- Un saggio
- Un autore taiwanese o di HK(Hong Kong)
- Un autore nato dopo gli anni ’80
- Un’opera autobiografica
- Cinesi all’estero
- -Categoria scelta insieme tramite sondaggi e scambi sulle letture
Si può subentrare in qualsiasi periodo dell’anno e non è detto che bisogni leggere un libro per punto.
Si può infatti scegliere liberamente se soddisfare un punto con più libri, a seconda dei propri gusti e curiosità sui libri che si è scelto di recuperare.
Inoltre, dei tamplate graficamente accattivanti (scaricabili sui profili delle quattro creatrici) permettono, non solo di tenere il conto dei libri letti e dei punti soddisfatti, ma anche condividere con le creatrici e chi sta partecipando alla challenge, le proprie letture.
Questa bellissima iniziativa spinge dunque ad un circolo infinito di consigli sulla letteratura cinese ed una circolarità di titoli proposti dai lettori ad altri lettori, compresi i consigli delle creatrici della sfida.
Ecco i titoli scelta da Fenice in Pigiama per soddisfare i punti. Buon divertimento con la letteratura cinese.
Un libro che ha vinto un premio letterario : La montagna dell’anima di Gao Xingjian
È il racconto, in gran parte autobiografico, di un lungo viaggio nella Cina del sud-ovest, compiuto da uno scrittore perseguitato dal regime e al quale, per errore, è stato diagnosticato un cancro. Il viaggio è dunque l’occasione di un bilancio esistenziale e fonte inesauribile di nuove esperienze. E il libro diviene romanzo picaresco in cui si intrecciano avventure di feroci briganti e tristi storie di fanciulle suicide per amore, saggio enciclopedico sugli animali e le piante della foresta, sugli usi delle popolazioni tribali, sulla storia classica e contemporanea, riflessione politica sulla Cina comunista, ricerca filosofica, storia d’amore…
Il primo libro di un autore : Shanghai baby di Zhou Waihui
Nella Cina del liberismo più sfrenato e di un’opprimente dittatura, la storia di Coco, cameriera di un bar di Shanghai, che sogna di diventare scrittrice e ama al tempo stesso Tiantian, un giovane eroinomane e impotente, e Mark, un uomo d’affari tedesco. Un romanzo fortemente erotico che descrive le inquietudini, la rabbia e le ultime speranze di una generazione che vive come se non esistesse un domani.
Un autore che non hai mai letto : Divorzio alla cinese di Liu Zhenyun
Li Xuelian, sposata con Qin Yuhe, è incinta del loro secondo figlio. Una buona notizia? Non in Cina, dove la legge del figlio unico li renderebbe due criminali. Non c’è altra scelta che divorziare prima della nascita del bambino. “Appena il bambino sarà registrato all’Anagrafe, ci risposeremo. Non c’è nessuna legge che vieta a una coppia con un figlio ciascuno di sposarsi.” Tutto perfetto, tutto calcolato, se non fosse che dopo il divorzio Qin sposa un’altra donna che aspetta un altro figlio.
Un libro che tratti di una minoranza etnica cinese : La guerriera gentile di Rebiya Kadeer
Rebiya Kadeer, la più nota dissidente della Cina, si racconta in questo libro che è un’autobiografia e una fotografia lucida e impietosa di un regime spietato.
Un libro ambientato a Pechino : Pechino. Storia di una città
Poche città al mondo vantano caratteristiche simili a quelle di Pechino, capitale quasi ininterrottamente per più di mille anni, sede dell’impero mongolo, degli imperatori delle dinastie Ming e Qing e palcoscenico degli avvenimenti salienti dell’era comunista; una metropoli di più di quindici milioni di abitanti, al centro di un immenso e caotico sviluppo economico e commerciale. Questo volume ne offre per la prima volta una storia completa dai tempi della fondazione a oggi.
Un libro che hai scelto per la copertina : Nove storie dal vicolo della polvere rossa di Qiu Xiaolong
Nel cuore pulsante e antico di Shanghai, l’ormai veneranda tradizione della conversazione serale prosegue ininterrotta: quale occasione migliore, dopo una giornata di duro lavoro, per ritrovarsi e tenersi aggiornati sulle nuove vicende politiche, ma soprattutto sulle storie personali degli abitanti del quartiere? Perché tutto può accadere, in Vicolo della Polvere Rossa. Un’anziana aristocratica ora è una ieratica venditrice di ghiaccioli, che dispensa dalla sua carriola traballante. Per colpa della Rivoluzione Culturale, un libraio-filantropo è costretto a reinventarsi erborista (di grande successo). Una ragazza qualsiasi, carina ma priva di titoli di studio, accetta di diventare la concubina di un ricco uomo d’affari di Taiwan. Una cuoca disillusa si è trasformata in una ricchissima immobiliarista. Qual è il destino di Vicolo della Polvere Rossa? Verrà demolito per far posto a un nuovo, avveniristico grattacielo? Forse non potrà impedirlo neppure l’esemplare vicenda umana di un geniale professore universitario di filosofia, che dopo i fatti di Piazza Tiananmen si guadagna da vivere facendo l’indovino. se
La Cina attraverso occhi occidentali : L’amante di Marguerite Duras
La storia d’amore di una francese quindicenne con un giovane miliardario cinese, sullo sfondo di un ritratto di famiglia, nell’Indocina degli anni trenta.
Un giallo : A modo nostro di He Chen
Attorno all’enigma di una donna e della sua vita, il primo romanzo che racconta le traversie dei cinesi in Europa, il loro impegnarsi in ogni sorta di affari, l’intreccio dei contatti politici e sociali che li sostengono.
Un libro ambientato durante la rivoluzione culturale : Cronache di un venditore di sangue di Yu Hua
Xu Sanguan lavora in una fabbrica di seta, e viene da un paese in cui è tradizione sostenere che chi non vende sangue è uomo di salute cagionevole, che non troverà mai moglie. Vendere sangue frutta una somma ingente di denaro, ma poiché il sangue discende dagli antenati non lo si può vendere per futili motivi. Il protagonista venderà il sangue dieci volte: per sposarsi, per la nascita dei figli e per ogni tappa saliente della sua vita, lungo un percorso che è quello vissuto da tutti i cinesi della Repubblica popolare. Così, la vita eroicomica di Xu Sanguan diventa un’occasione per ripercorrere la storia della Cina, dalla comune popolare al Grande balzo in avanti, dal triennio della grande carestia alla Rivoluzione culturale, fino ai giorni nostri.
Una Graphic novel/fumetto : Tu sei il più bel colore del mondo di Golo Zhao
Zhou Rucheng è uno studente di terza media, con la passione per il disegno e pochi, fidatissimi amici. L’ultimo anno delle medie è psicologicamente intenso, in Cina, perché gli esami finali determinano la qualità delle scuole superiori cui si potrà accedere. Un primo passo verso la vita adulta che può avere conseguenze fondamentali, per una persona. Aggiungiamo i primi batticuori, le angherie di un bullo più grande che umilia i ragazzi e la sensazione, che non abbandona mai Zhou Rucheng, di non essere destinato a nulla di buono perché non è bravo abbastanza nemmeno nella cosa che ama di più.
Un libro di fantascienza : trilogia Il problema dei tre corpi di Cixin Liu
Nella Cina della Rivoluzione culturale, un progetto militare segreto invia segnali nello spazio cercando di contattare intelligenze aliene. E ci riesce: il messaggio viene captato però dal pianeta sbagliato, Trisolaris, l’unico superstite di un sistema orbitante attorno a tre soli, dominato da forze gravitazionali caotiche e imprevedibili, che hanno già arso undici mondi. È quello che i fisici chiamano “problema dei tre corpi”, e i trisolariani sanno che anche il loro destino, prima o poi, sarà di sprofondare nella superficie rovente di uno dei soli. A meno di non trovare una nuova casa. Un pianeta abitabile, proprio come il nostro. Trisolaris pianifica quindi un’invasione della Terra. Sul Pianeta azzurro, nel frattempo, l’umanità si divide: come accogliere i visitatori dallo spazio? Combattere gli invasori o aiutarli a far piazza pulita di un mondo irrimediabilmente corrotto?
Una raccolta di racconti : Sette scrittrici della Cina d’oggi
Il volume contiene sette novelle o reportages delle scrittrici più rappresentative della Cina contemporanea. Pur differenziandosi in età, esperienza e stile, hanno prodotto tutte alcune delle opere più premiate e ben accolte dal pubblico cinese e straniero.
Contiene:
– Il sentiero nella steppa (Ru Zhijuan)
– Il volo delle oche selvatiche (Huang Zongying)
– Sogno di melodie (Zong Pu)
– Mezza età (Shen Rong)
– L’amore è indimenticabile (Zhang Jie)
– Gli anni perduti (Zhang Kangkang)
– Vita in un piccolo cortile (Wang Anyi)
Un libro ambientato nella Cina imperiale : Il romanzo dei Tre Regni di Luo Guanzhong
Il romanzo dei Tre Regni, scritto da Luo Guanzhong nel XIV secolo, è uno dei quattro grandi romanzi classici della letteratura cinese.
Un libro sulla politica del figlio unico : E adesso di Ayi
Un giorno qualunque in una provincia della Cina. Mentre conduce la sua vita normale, un adolescente sta progettando il brutale assassinio della sua unica amica. La attira in una trappola, la strangola, infila il cadavere in una lavatrice e fugge dalla città, dando il via a una caccia all’uomo piena di imprevisti.
Un saggio : Chinamen. Un secolo di cinesi a Milano di Cjai Rocchi e Matteo Demonte
Da dove venivano, come vivevano, cosa facevano i primi cinesi arrivati in Italia? E come erano visti, dagli italiani?
Frutto di una ricerca unica nel suo genere, con interviste e documenti inediti, Chinamen ripercorre la storia collettiva dei lignaggi storici della migrazione cinese in Italia e custodisce quel che c’è di più prezioso per le generazioni a venire: la memoria.
Dai primi commercianti arrivati a Milano per Expo 1906 al timido flusso migratorio degli anni Venti, dalla nascita della comunità cinese di Milano e Bologna alla prigionia nei campi di concentramento durante il fascismo, dalla nascita delle prime famiglie miste dopo la seconda guerra mondiale ai grandi imprenditori italo-cinesi degli anni sessanta e settanta: Chinamen è un saggio a fumetti che ricostruisce cento anni di storie di immigrazione e integrazione cinese in Italia.
Un autore taiwanese o di HK(Hong Kong) : La moglie del macellaio di Li Ang e Uomini a Taiwan di Wang Zhenhe
Prendendo spunto da un fatto di cronaca realmente accaduto, Li Ang narra la storia di Lin Shi, una povera contadina costretta a sposare un uomo rude e brutale, che per professione macella maiali.
Un vagabondo innamorato della propria sorella, un povero sordo “compiacente” alle avventure extra-coniugali di sua moglie, un ometto megalomane e paranoico, con insospettabili capacità amatorie, e un giovanotto alle prese con un test sulla virilità.. Cosa hanno in comune questi personaggi?
Un autore nato dopo gli anni ’80 : Diario di un pazzo di Lu Xun
Lu Xun (Zhou Shuren, 1881-1936), narratore e poeta, saggista e critico letterario, è considerato il padre della letteratura cinese moderna, il primo ad aver scritto un racconto (Il diario di un pazzo) in cinese moderno, attingendo largamente dalla lingua parlata.
Un’opera autobiografica : Sotto cielo rossi. Diario di una millennial cinese di Karoline Kan
«The New York Times»Nata in un piccolo paese vicino Tianjin tre mesi prima del massacro di piazza Tienanmen del 4 giugno 1989, Karoline Kan ci racconta la sua storia, e la storia della sua generazione, stretta tra la politica autoritaria cinese, il boom economico e il rapidissimo sviluppo tecnologico.
Karoline, trent’anni, rientra a pieno diritto nella generazione dei millennial, e da quel punto di vista ci rivela ciò che lei e tre generazioni della sua famiglia hanno vissuto sulla propria pelle. A partire dalla politica del figlio unico, in vigore fino al 2015 e che ebbe come risultato la scomparsa di un numero di bambine compreso tra i trenta e i sessanta milioni: Karoline è una secondogenita, per di più femmina, nata per estrema determinazione della madre che ha dovuto mettere in atto mille sotterfugi per sfuggire agli aborti imposti dal regime, rischiando di non farle ottenere il certificato di esistenza in vita e di condannarla tra le file degli «invisibili». Karoline cerca di capire fino in fondo i diversi cambiamenti radicali cui la Cina va incontro negli anni successivi, dalla messa al bando del Falun Gong, innocua disciplina spirituale basata sulla meditazione, con decine di migliaia di praticanti sottoposti ad arresti e torture, alle indagini sugli studenti liceali condotte dalla polizia per scongiurare loro eventuali complicità con movimenti politici contrari al Partito Comunista, fino allo sviluppo tecnologico che ha mutato le prospettive, e la connessione con il resto del mondo, dei giovani cinesi.
Cinesi all’estero : Pechino è in coma di Ma Jian
Dai Wei, in coma da dieci anni, è doppiamente prigioniero. Il 4 giugno 1989 è stato colpito alla testa da un proiettile durante la rivolta di piazza Tienanmen.
–Categoria scelta insieme tramite sondaggi e scambi sulle letture
Per altri consigli ed info : Scaffale cinese