Thomas Dane Gallery: tra le più belle Gallerie d’arte contemporanea a Napoli. Inaugurata nella città partenopea il 25 gennaio del 2018.
Napoli è una città d’arte a cielo aperto. Ogni suo angolo è di inestimabile valore artistico/culturale. Napoli è stata ed è centro nevralgico di tutte le culture e raccoglie attorno a sé una quantità spropositata di meraviglie frutto del genio creativo umano.
Napoli è anche sede di grandissime Gallerie d’arte contemporanea come la storica Galleria Studio Trisorio, Studio Marra e la Galleria Tiziana Di Caro.
Ci sono poi collezionisti e galleristi che da tutto il mondo scelgono Napoli come sede delle proprie gallerie. Ne è l‘esempio il gallerista londinese Thomas Dane che nel 2018 ha scelto Casa Ruffo per aprire un nuovo spazio d’arte contemporaneo.
L’inaugurazione della sede napoletana della galleria londinese Thomas Dane
Per la Galleria londinese l’apertura di una nuova sede fuori dal contesto londinese è stata la prima volta.
La scelta di aprire il 25 gennaio del 2018 un nuovo spazio d’arte contemporanea a Napoli è stata ben ponderata alla luce di quello che è soprattutto l’offerta che la città offre.
L’inaugurazione nei nuovi spazi della Galleria sita nella storica Casa Ruffo è stata infatti tutta proiettata verso un ringraziare la città per la calorosa accoglienza, elaborando una mostra che ha visto gli artisti curati dalla galleria impegnati nell’omaggiare, attraverso le loro opere la città, reinterpretando in chiave personale quella che è la cultura e la tradizione napoletana.
Una delle gallerie d’arte londinesi più importanti: la Thomas Dane Gallery
La Thomas Dane Gallery è tra le più importanti gallerie d’arte contemporanee di Londra. Presente sul mercato internazionale si è quasi subito imposta all’estero diventando in pochissimo tempo tra le più seguite ed apprezzate Gallerie contemporanee del XIesimo secolo.
Inaugurata a Londra nel 2004, la galleria, infatti, si è da subito garantita un curriculum di tutto rispetto. Ad oggi lavora con una varietà di artisti affermati: Steve McQueen, Lynda Benglis e Michael Landy (per citarne alcuni).
La strategia dei curatori e dell’intero staff del gallerista londinese Thomas Dane non si è però fermato al garantire alla Galleria un consolidato rapporto lavorativo e di stima con artisti di fama internazionale.
Nel 2018, infatti, la Thomas Dane Gallery decide di aprire la sua prima “succursale” in Italia ed individua Napoli come territorio congeniale per gli scopi e le finalità della galleria.
La sede napoletana: Casa Ruffo
Casa Ruffo fu costruita su volere di Beniamino Ruffo di Calabria il cui figlio, Fulco Ruffo, è ricordato come “l’eroe aviatore della Prima Guerra mondiale”.
Ad oggi Casa Ruffo è annoverata nella lista di palazzi storici di Napoli. L’edifico ha inoltre ospitato lo scrittore polacco Gustaw Herling che ci visse per una quarantina d’anni.
Nel 2018, Casa Ruffo 69 a Napoli aprì nuovamente i battenti alla realtà galleristica londinese, facendosi sede di un nuovo spazio d’arte contemporanea in città.ù
Lo spazio della galleria, che comprende sei sale espositive più gli uffici, con un grande salone centrale, coesiste con l’aura neoclassica ottocentesca di Casa Ruffo.
La Thomas Dane Gallery ha così iniziato la sua esperienza sul territorio napoletano rendendo, se mai c’è ne fosse bisogno, ancora più importante il peso culturale/artistico e la storia stessa della nostra città.
Controversie legali e curiosità: