New generation artist: artisti americani contemporanei! Quali artisti americani scoprire e seguire per immergersi nell’arte statunitense del XIesimo secolo.
New generation artist statunitensi davvero interessanti da seguire. Scopriamone alcuni!
1.Jenni Crain
Nel panorama contemporaneo artistico è stata annoverata tra i più interessanti artisti emergenti under 30 da seguire e conoscere. Scomparsa prematuramente nel 2021, è stata anche una stimatissima curatrice. Il suo impegno instancabile verso progetti curatoriali legati al sostegno di donne artiste poco riconosciute, ha portato alla creazione di una Fondazione a suo nome che ne preserva l’eredità.
credit: www.gordonrobichaux.com
Nata nel 1991 a New York, tutta la sua ricerca artistica è improntata allo studio degli elementi architettonici all’interno di uno spazio e come questi ultimi interagiscano con esso e con il fruitore. Vere e proprie opere site specific amatissime da galleristi americani ed europei.
Mi interessa lavorare a partire dall’architettura, incorporando i suoi principi all’interno degli elementi di una scultura, in forme che alludono ad ambienti sia interni che esterni. Le opere quasi deviano l’attenzione e la reindirizzano verso la stanza, forse facendo ricordare che lo spazio è temporale.
Anche se breve, nel corso della sua vita, Jenni Crain ha costruito intorno a se una rete di amici, collaboratori e colleghi con cui ha portato avanti il lavoro di ricerca artistica del XXIesimo secolo “con generosità, sensibilità e la profonda intelligenza indagatrice con cui considerava il mondo. La Fondazione preserva la sua eredità sostenendo progetti di trasformazione di artisti, curatori e scrittori di qualsiasi età nelle fasi iniziali o cruciali della loro carriera”.
credit: www.gordonrobichaux.com
Per approfondire : Crain
2. Judy Chicago
Judy Chicago è senza ombra di dubbio tra le più influenti personalità artistiche contemporanee.
Artista, femminista, scrittrice e professoressa d’arte, nasce il 20 luglio del 1939. Nota per le sue prorompenti installazioni artistiche, che riflettono sul ruolo delle donne nella storia e nella cultura, ella è stata la prima che, durante gli anni ’70 a Chicago, presenta un programma di arte femminista negli Stati Uniti presso la Clifornia State University.
credit: www.brooklynmuseum.org
Tra i lavori più famosi dell’artista vi è l’opera ” The Dinner Party “, permanentemente installata nell’Elizabeth A. Sackler Center for Feminist Art al Brooklyn Museum . L’opera celebra i successi delle donne nel corso della storia ed è considerata la prima opera d’arte femminista.
Dove seguirla: Chicago
3.Cindy Sherman
Conosciuta ai più per i suoi autoritratti concettuali, Cindy Sherman è un’artista, regista e fotografe tra le più affascinanti.
Nata nel 1954, Cindy Sherman è tra le più note artiste al mondo.
Gioca con gli stereotipi sessuali, si specializza in pittura per poi lasciarla per la fotografia. Fondamentale nel suo percorso artistico è l’anno 1976, periodo in cui inizia a lavorare su quello che sarà poi il suo ciclo d’opere più famoso “Untitled Film Stills”, in cui “la falsità dei giochi di ruolo e il disprezzo per il pubblico maschile prepotente, che avrebbe erroneamente letto le immagini come sexy”.
Dove seguirla: Sherman
4.Daniel Arsham
Giovane artista di New York, Daniel Arsham è quanto di più interessante riservi il panorama scultoreo contemporaneo americano. Co-fondatore insieme a ad Alex Mustonen del progetto Snarkitecture, un progetto a cavallo tra arte e architettura che sperimenta idee sempre nuove e ultra contemporanee, le sue opere si concentrano sulla frammentazione scultorea ed una continua sensazione di non finito deteriorante.
Le sue opere scultoree sono pregne di quel senso di erosione che, a differenza dei reperti antichi è frutto più che degli elementi naturali che agiscono nel tempo, con quella interiore umana. Una erosione psicofisica tutta contemporanea che rende incompleti i soggetti protagonisti delle opere.
Dove seguirlo: Arsham
5.Kehinde Wiley
Molto interessante è poi il percorso artistico di Kehinde Wiley. Le sue opere ritrattistiche (spazia tra la scelta di persone che incontra in strada a personaggi politici di spicco- es. l’ex presidente Barack Obama) “sollevano interrogativi su razza, genere e politica di rappresentazione ritraendo uomini e donne afroamericani contemporanei utilizzando le convenzioni della ritrattistica tradizionale europea”.
Nato a Los Angeles nel 1977, l’artista afroamericano ha letteralmente rinnovato il genere ritrattistico in pittura. Attualmente lavora e vive a New York.
Dove seguirlo: Wiley
