Musei in Danimarca: quali i più belli? Dal Museum Jorn Silkeborg al MOMU, otto musei da visitare almeno una volta nella vita. Perché?
Danimarca, conosciuta come la terra del design (in realtà è sempre stata molto attenta al mondo dell’arte in generale), offre all’appassionato di viaggi culturali una moltitudine di musei e gallerie d’arte tutte da scoprire.
Se state organizzando un tour di questa meravigliosa terra o avete in programma di andarci, sappiate infatti che è piena di musei e sono tutti curati nei minimi dettagli. Tenuti come dei piccoli o immensi gioielli ci svelano l’arte nordeuropea.
Eccone dunque acluni!
Museum Jorn Silkeborg
La storia e le collezioni del Museo Jorn sono caratterizzate dall’impegno di lunga data di appassionati d’arte e artisti locali, in particolare Asger Jorn. Tutto inizia nel 1940, quando l’associazione museale Silkeborg e Environs acquistò le prime opere d’arte. Tra le opere c’erano quelle dell’associazione espositiva “Frie Jyske Malere”.
11 anni dopo, fu allestito uno spazio interamente dedicato all’arte moderna. Nel 1958 un’intera sala fu allestita e disegnata da Jorn. Fu uno dei più grandi sostenitori e non esitò mai a donare le sue opere o a rendere gli spazi vere e proprie opere d’arte, tanto che alla morte dello stesso, quasi tutte le sue opere furono donate al museo. La donazione è una delle più grandi del paese per numero di opere e collezioni. Con le sue 5560 opere d’arte è stata, nel 1973, la quinta più grande in Danimarca.
Moesgård Museum (MOMU)
Al museo, dedicato all’archeologia e all’etnografia, come ospite, ti avvicini alle persone del passato e del presente attraverso narrazioni scenografiche. Grazie alle nuove tecnologie ti permette di avvicinarti alla storia dell’uomo in modo immersivo e sorprendente. In questo museo si creano vere e proprie esperienze per tutte le età.
Qui la storia non è mai stata tanto affascinante, oltre ad avere reperti importantissimi per la storia dell’uomo è come viene raccontato che attira l’attenzione di tantissimi visitatori. Quando la tecnologia incontra la cultura, succedono miracoli!
Le collezioni etnografiche contengono quasi 50.000 manufatti provenienti da tutto il mondo. La collezione contiene anche materiale fotografico, film e registrazioni sonore. Inoltre presenta numerosi reperti archeologici dell’antichità dei popoli danesi, tra cui l’Uomo di Grauballe. Per non parlare della collezione di pietre runiche locali. Insomma un museo da non lasciarsi scappare se si va in Danimarca!
ARoS Aarhus Kunstmuseum
Con un totale di 20.700 metri quadrati distribuiti su dieci piani, ARoS è uno dei più grandi musei d’arte del Nord Europa. Ogni anno, ARoS ha circa un milione di visitatori, il che lo rende il museo d’arte più frequentato della Scandinavia.
ARoS ha l’ambizione di essere tra i dieci musei d’arte più eminenti al mondo. Per raggiungere questo obiettivo, verrà applicata una strategia diversa e non tradizionale in cui il museo, ad esempio, coltiverà stretti legami con la società/la comunità locale.
ARoS presenta quattro ampie gallerie, una galleria ARoS Focus e un piano con opere d’arte installative. In ciascuna di queste gallerie, ARoS presenta l’arte della collezione del museo o di artisti nazionali e internazionali, tra cui Grayson Perry, Robert Mapplethorpe, Joana Vasconcelos, Bill Viola, Olafur Eliasson, Paul McCarthy, Shirin Neshat, Lucian Freud e Francis Bacon .
ARoS è un museo che vuole essere diverso dagli altri e per farlo è sempre in evoluzione. Diciamo che ama guardare l’arte da diverse prospettive 😉
Da non pedere!
Tirpitz
Questo museo in realtà fa parte di un complesso museale formato da 4 musei distinti che si trovano nel comune di Varde, un piccolo villaggio costiero affacciato sul Mare del Nord, all’estremità occidentale della penisola dello Jutland.
Ed ecco che da Bunker della seconda guerra mondiale diventa un Centro Culturale vero e proprio. Uno è il museo del bunker, uno è quello dell’ambra, uno di storia locale (chiamato Histolarium) ed uno spazio per mostre temporanee. La struttura dell’edificio è realizzata principalmente in calcestruzzo armato con una copertura formata da quattro grandi piani di poco inclinati che rimandano alla forma delle dune circostanti.
Il TIRPITZ ospita sia mostre permanenti che temporanee, ma già vale la pensa una visita solo per la particolarità dell’edificio che lascerà a bocca aperta.
Kunsten Museum of Modern Art Aalborg
Con questo museo l’emozione arriva ancor prima di entrare. L’edificicio è maestoso, progettato dall’architetto finlandese Alvar Alto è stato interamente costruito con marmo bianco con particolari in sequoia e frassino, rame e ottone. Una gioia per occhi e il cuore. Potete solo immaginare quanta luce passi e filtri in questo museo.
La superficie totale del museo è di ca. 6000 mq, di cui la superficie espositiva è di ca. 2500 mq. Vanta di una bellissima collezione d’arte sia danese che internazionale che va dagli inizi del 20° secolo fino ai gironi nostri. Per non parlare di tutte le mostre temporanee e di tutti gli eventi artistici che vengono organizzati ogni anno. Questo museo è un’ ESPERIENZA da vivere!!!
Louisiana Museum of Modern Art
Apre nel 1958 come una vera casa per l’arte moderna danese, che fino ad allora non aveva avuto molti spazi. Il successo fu così grande che dopo solo pochi anni ha cambiato rotta e invece di essere una collezione prevalentemente danese è diventata un museo internazionale che ospita molte opere di fama internazionale. Con un successo così grande si è affermata come una delle sedi espositive più rispettate al mondo e, in futuro, sarà in grado di attrarre mostre e artisti a un livello che pochi altri musei, in Danimarca o all’estero, possono eguagliare. In questo museo una regola è fondamentale: l’arte non è per un’élite, ma di tutti!!!
Questa è la nostra filosofia numero 1, non potevamo amare di più questo museo e consigliarlo a quante più persone possibili.
Designmuseum Danmark
Uno tra i musei di Design più belli che c’è in Danimarca. Questo paese è la patria del design e non poteva mancare un museo così nel nostro elenco. Situato in pieno centro a Copenaghen è un vero gioiello per gli appassionati e gli studiosi. Fondato nel 1890, l’obiettivo principale del museo fin dall’inizio è stato quello di comunicare l’idea di qualità e unicità del Design. Fu aperto al pubblico nel 1895 in un edificio museale di nuova costruzione su quello che oggi è l’HC Andersens Boulevard per poi essere trasferito nel 1926 in uno dei più bei edifici rococò di Copenaghen, l’ex Royal Frederik’s Hospital, dove si trova tutt’oggi. Oggi il museo è un luogo moderno e attivo, dove studiosi, appassionati, fruitori di ogni genere si ritrovano qui per partecipare ai numerosi eventi, attività educative, conferenze e laboratori.
Vendsyssel Kunstmuseum
Fondato nel 1963 ospita una collezione d’arte del XIX e XX secolo principalmente dalla Danimarca settentrionale. La collezione si compone principalmente delle opere degli artisti: Svend Engelund, Johannes Hofmeister, Poul Winther e Poul Anker Bech, oltre a vantare una vasta collezione di altri importanti artisti danesi come Agnete Bjerre, Anna Maria Lütken, Poul Ekelund, Søren Elgaard e altri. Nel 1970, il museo ha rilevato i locali della Biblioteca centrale di Hjørring che presenta le bellissime decorazione di sei grandi affreschi con motivi della storia degli abitanti di Vendel del pittore Niels Larsen Stevns. Nel 2009 il museo è stato ampliato con una nuova galleria sotterranea per ospitare le sue opere. Per chi vuole studiare più a fondo gli artisti danesi qui trova tutto ciò di cui necessita per entrare nel loro mondo!
Il viaggio tra i musei danesi giunge al termine o inizia proprio ora! La Danimarca, con i suoi musei e la sua tradizione culturale attende. Viene proprio voglia di fare subito il biglietto e partire per vederli da vicino. Dunque…