Pechino: storia di una capitale, il saggio edito Einaudi scritto da Li , Dray- Novey e Kong
Scritto a sei mani, questo saggio, edito Einaudi, è una fonte preziosa di curiosità, notizie storiche e culturali sulla Cina e la sua capitale: Pechino.
Da sede del potere imperiale a centro del cerchio internazionale del ventunesimo secolo, questo saggio porta “in scena” la storia millenaria e complessa di Pechino, la capitale cinese.
“Poche città al mondo vantano al pari di Pechino una storia così lunga, affascinante e ricca di documenti storici”
Esordisce così l’aletta interna del volume con una introduzione che ben immerge subito il lettore in quello che sarà il contenuto pregno del testo.
Il saggio: bibliografia e ricerca storica
Il volume è diviso per capitoli, ognuno dei quali tratta un diverso periodo storico della storia cinese, senza perdere di vista la città.
Questo è infatti un saggio che, attraverso il racconto della trasformazione di una città, racconta la trasformazione di una nazione.
I capitoli sono a loro volta suddivisi in paragrafi che permettono di godere appieno della lettura, alleggerendone la mole di informazioni.
Un testo godibilissimo come lettura oppure come testo di divulgazione da consultare ogni qual volta si ha bisogno di una certa informazione.
La struttura per capitoli è poi anticipata da una brillante quanto illuminante introduzione, ricordando, soprattutto agli occidentali, che sì Pechino è e sarà la capitale del gigante Cina, ma che essa è immensa e che ci sono altrettante città come Shangai, Guangzhou e Wuhan (nodo nevralgico per il commercio e l’economia cinese, tristemente divenuta nota in tempi recenti per circostanze tristi), che vale la pena conoscere ed apprezzare.
Insomma, una miniera per tutti coloro curiosi, che ricercano un tipo di saggistica non pedante, dal lessico semplice e che arrivi concisa agli argomenti indicati di volta in volta dai capitoli.
Pechino. Storia di una capitale non è un saggio scritto “da dotti per dotti” ma è un testo reso alla collettività da chi studia questa cultura da tutta una vita.
Lillian M. Li, ad esempio insegna Storia allo Swartmore Collage ed ha scritto vari libri sulla storia della Cina.
Allison J. Dray-Novey insegna al College of Notre Dame of Maryland e si occupa in particolare di storia sociale urbana (di cui questo volume è pregno).
Infine Haili Kong, collega della Li allo Swartmore Collage, che si occupa nello specifico di lingua, letteratura e cinema cinese.
Questo saggio racchiude tutti questi rami di studio, fornendo, attraverso un taglio accattivante, come può essere quello di raccontare la Cina con gli occhi di Pechino, uno dei volumi più completi edito in Italia su questo affascinante quanto controverso Paese
A correlare poi il discorso politico, sociale, storico, artistico ed evolutivo di Pechino sono la raccolta fotografica scelta.
Volti di famiglie illustri che si mescolano a volti di lavoratori in un dialogo oltre il tempo, che solo l’uomo contemporaneo ha la fortuna di poter assistere.
Perché leggere Pechino. Storia di una capitale?
Questo saggio riserva a chi lo legge la possibilità di farsi una propria personalissima idea sugli eventi storici e culturali che hanno condotto la Cina ad essere ciò che è nel ventunesimo secolo.
Leggerlo permette di “fare i conti”, “prendere le misure” con una Pechino “che continuerà ad essere, ciò nondimeno, un museo del passato e una vetrina del presente,a anche un palcoscenico nazionale e internazionale di grande visibilità sul quale si svolgono molteplici drammi. La scintillante Pechino del XXI secolo, con tutto il suo affollamento e il suo inquinamento, è città diversa Dalla capitale imperiale che fu in passato; ma il suo dinamismo, e le sue contraddizioni, non si estingueranno e, anzi, dureranno a lungo nel futuro”.