Telenovela: storia ed evoluzione della serialità latinoamericana. Amate, odiate, seguite o criticate, le telenovela hanno fatto la “tvstoria”.
Telenovela? Ma cos’è? Dove nasce? Come si sviluppa in Europa?
Si potrebbe citare quanto riportato all’interno di uno spazio online che seguiamo con particolare interesse e che vi consigliamo: TELENOVELASMANIA che afferma che “La telenovela nasce verso la fine del XX secolo e proviene dalla radionovela, nata a Cuba negli anni ’30 e sviluppatasi poi in tutto il Latino America”.
Per rispondere a questi quesiti però oltre alla passione di altre persone nel cyberspazio ci siamo affidati al nostro motore primario di ricerca: i libri. Come potersi informare, capire, esplorare qualcosa lontano dalla nostra confort zone se non andando a “sciorinare” i titoli che hanno permesso la realizzazione di questo contributo?
Tra i molti consultati c’è ne uno che ci ha permesso di fare dei collegamenti molto interessanti anche con il “boom” degli ultimi anni nei confronti delle serie sud coreane (dunque asiatiche).
Si tratta di “Link.Idee per la televisione. Telenovela oggi” la cui prefazione è stata preziosissima per portare avanti un ragionamento che riguarda la “storia e l’evoluzione” delle telenovela latinoamericane seguitissime anche in Europa.
Telenovela: dalla nascita ad oggi!
“Le nuove incarnazioni di un genere che, giorno dopo giorno, accompagna e racconta le vite di milioni di persone in tutto il mondo. Telenovela e soap opera negli ultimi anni hanno affrontato profondi cambiamenti che hanno riportato alla ribalta questo tipo di narrazioni e di personaggi. Sono cambiate nella forma – con la nascita delle narconovela – come anche nel tipo di pubblico a cui si rivolgono – fatto non più soltanto da casalinghe, ma anche da teenager o da un’affezionata audience maschile. E si è profondamente modificata anche la geografia della produzione e distribuzione a livello mondiale. Anche se lo si affronta poco e sempre con qualche pregiudizio, il mondo delle telenovela e delle soap permette di raccontare in modo inedito fenomeni sociali e nuovi equilibri geopolitici. Per questo, Link dedica un numero monografico a questo genere e alle sue sorprendenti e inattese evoluzioni”.
In Italia abbiamo una visione a dir poco negativa delle Telenovela. Le Telenovela sono quelle trasmesse dalla Mediaset, vengono indirizzate ad un target grossomodo femminile, grossomodo casalinghe, grossomodo insoddisfatte ecc.
In questa analisi c’è senza dubbio un fondo di verità a partire proprio dallo studio del “pubblico di riferimento” ma c’è ovviamente di più. La telenovela è in realtà un tipo di genere televisivo che ha radici nella narrativa seriale dell’Ottocento.
La telenovela nasce e si sviluppa in Brasile solo nella metà del XX secolo. Questo grazie alla felice intuizione del direttore di Rádio São Paulo, Oduvaldo Viana di introdurre le Radionovella.
Contro ciò che si può presumere in realtà infatti la televisione della narrativa ottocentesca non ebbe tanta fortuna nella società coloniale brasiliana che arrancava socialmente ed economicamente a sostenere il passo di sviluppo e condizioni agiate dell’Europa.
Solo grazie alla radionovella in Brasile si assistette ad un rapida diffusione, sviluppo ed apertura di mercato tra il 1943 ed il 1945 (solo Rádio Nacional trasmise in questi anni ben 116 radionovelle).
Fu così che, in un clima a dir poco favorevole, dalla radio si passo nel ’51 alla tv ed ad una delle primissime Telenovela Sua vida me pertence (in onda fino al ’63).
Dal 1963 in poi iniziarono a diffondersi le telenovelas diarie.
Ed arriviamo così ad una delle mosse più ingegnose mai compiute in tv ossia il “boom” della serie tv Jane the Virgin e tutto quello che culturalmente ha portato alla luce. Una serie che da pochissimo ha una versione sud coreana attualmente in onda.
Jane the Virginè una metatelenovela, cioè si appropria del genere per poi trattarlo in maniera rivoluzionaria, parodica, facendo coesistere perfettamente il dramma e la commedia. Rapporti familiari complicati, matrimoni distrutti, assassini a piede libero e tanti altri colpi di scena rendono la serie imprevedibile e mai noiosa. Riesce ad essere una serie qualitativamente bella senza negare le caratteristiche tradizionali della telenovela, genere caratterizzato anche da situazioni assurde e inverosimili. In più, in pochi sanno che la serie è tratta dall’omonima telenovela venezuelana del 2002 (– di Perla Farías)
-Zairaf.it
La Telenovela dunque perché ci piace così tanto? Perché ha avuto una vita così lunga nel panorama televisivo ed ora approda con successo nella tv digitale (in streaming)?
Sicuramente perché, citando il testo di riferimento, “La telenovela è un genere capace di assorbire tutto e di sapersi contaminare con tutto”. Come direbbe Fabio Guarnaccia ” parlare oggi di telenovela significa affrontare uno dei generi televisivi tra i più affascinanti secondo molti punti di vista: non solo quelli editoriali e commerciali, ma anche sociali e geopolitici”.
E chi siamo noi per dissentire su ciò!?
Per approfondire: – storia delle telenovelas
